31/10/07

Sei un cantante di Talento? UNIVERSAL ti cerca!

Questò è lo slogan di un banner del sito www.talent1.it, la trasmissione di Italia1. Letto così fa ben sperare, e infatti ci ho cliccato sopra! Eh eh...che ingenuo........ Si carica la nuova pagina ed ecco cosa c'è scritto:

Se hai un'età compresa tra i 18 e i 25 anni, non hai mai realizzato un disco, hai una bella voce, bella presenza e talento, manda subito il tuo video a Talent1. UNIVERSAL MUSIC seleziona giovani cantanti di talento per formare la nuova boy-band che realizzerà un disco entro il prossimo anno.

Mi chiedo: come mai una major come la UNIVERSAL si sta servendo di Talent1 per reclutare talenti da mettere in una BoyBand???!!! Analizziamo la questione passo per passo:
Universal: la più grande major discografica, potenzialmente in crisi, come tutte le case discografiche.
Talent1: innovativo programma televisivo che mostra filmati di gente che vuole mostrare il proprio talento. Peccato che nella sezione MUSICA, i più votati siano spesso dei perfetti idioti o incapaci! Chissà come fanno a farsi votare.......
BoyBand italiana: band costruita a tavolino, solitamente senza stile né personalità, con il solo fine di far colpo sulle ragazzine di oggi rimbabite dalla televisione.
Questo è il quadro della situazione, vista da un quasi 29enne cantautore.

Sono convinto che questa operazione sia frutto della grave crisi in cui versano le major discografiche, perchè oggi a fare i numeri (i soldi) è soprattutto il download di suonerie. 30 secondi di ritornello schiaffati dento i telefonini dei ragazzini delle medie. E siccome gli artisti VERI iniziano a sentirsi delle "cavie da suoneria", tanto vale costruire una bella boy band di marionette, fatta apposta per raggiuntere il target che fa i numeri (sempre di soldi si tratta....). Ma la cosa più interessante è che per fare ciò utilizzano TALENT1!!!!! Premetto che io stesso ho caricato un paio miei video sul sito di questa trasmissione (dietro consiglio di uno che a Mediaset ci lavora...tra l'altro) ma dopo aver visto le prime puntate sono rimasto un pò perplesso...
Ad ogni modo, cara Universal, complimenti per la scelta! Molto originale...

- Biko

29/10/07

Sabato 27/10 - concerto di NAGAILA

Sabato sera sono stato alla Libreria "Terzo mondo" di Seriate (BG) a sentire il concerto di NAGAILA. Lei è una bravissima cantautrice bergamasca, dotata di una vocalità molto originale. Ha pubblicato il suo primo disco nel 1996 con la produzione artistica di Francesco Renga, ma questa è un'altra storia... Già, perchè oggi Nagaila (è il suo vero nome..) propone una musica sperimentale in assoluta controtendenza; la cosa più strana è che, nonostante ciò, le sue canzoni sono davvero bellissime! Io ne parlo da fan e anche un pò da amico...la conosco da 7 anni, ho suonato con lei per un periodo e abbiamo vissuto insieme l'esperienza dell'Accademia di Sanremo nel 2001. In quel periodo lei era un pò in mezzo al guado, stava cercando di intraprendere una strada abbastanza commerciale che, forse, non riusciva a cucirsi addosso perfettamente. Mi ha fatto piacere ritrovarla ora, in questa nuova dimensione musicale, molto più libera e aperta negli stili. Il semplice fatto di esibirsi in una biblioteca, luogo di cultura per antonomasia, dice molto sul suo spettacolo e anche sul suo nuovo disco. Inutile dirvi che sabato al "Terzo mondo" c'era il pienone e le richieste di BIS non sono mancate!
Dal vivo è accompagnata come sempre dal geniale compagno Fidel Fogaroli (tastierista dei Verdena) che con il suo piano Rhodes (e una serie imprecisata di pedalini analogici) crea vere e proprie magie musicali capaci di sconvolgere l'ascoltatore. Insieme hanno ultimato da poco un lavoro intitolato "Luce negli occhi" e stanno iniziando a promuoverlo con una serie di concerti. Vi consiglio di visitare sia il suo sito internet che il suo MySpace, e di andarla anche a sentire live se avete occasione, ne vale la pena!
http://www.nagaila.com/
www.myspace.com/nagaila

-Biko

26/10/07

Kate Walsh: la "sconosciuta" che trionfa su iTunes

Tratto da MELABLOG.IT

Questo è quello che accadrà tutti i giorni se il mercato della musica, in un mondo digitale, sarà realmente libero. O almeno lo spero. In questi giorni c’è una cantante che sta facendo impazzire gli esperti di classifiche inglesi. Si tratta di Kate Walsh, una cantautrice folk che ricorda molto vagamente, nella voce, Norah Jones.
Il suo secondo album, Tim’s House, è stato registrato a casa di un amico (Tim, appunto) e distribuito con un’etichetta realizzata da lei stessa, la Blueberry Pie. La musica di Kate quindi, salvo complotti, potrebbe definirsi la musica più indipendente che si possa fare. Pur non avendo né un iPod né un lettore mp3, Kate ha deciso di distribuirla autonomamente attraverso iTunes Store Europa.
Il cd ha un prezzo speciale (qui in Italia 5,94€, in Uk 4,74 pound) ed Apple ha deciso di promuoverne un brano, Your Song, distribuendolo gratuitamente come single of the week su iTunes Store Uk. Subito dopo la pubblicizzazione la musica di Kate, che come unico veicolo di promozione aveva solo MySpace, è diventata improvvisamente regina delle classifiche di download…


Questo accade in UK, chissà che non possa accadere un giorno anche in Italia...


- Biko

24/10/07

Per strade secondarie e tortuose

Inizio questo post senza sapere come finirà. Il titolo l'ho preso in prestito da una canzone di Morgan.
Sono in un momento fermo, troppo fermo per i miei gusti. Ok, sono appena rientrato da una convalescenza ma è solo un caso, questo periodo di immobilità è iniziato prima. Sono agli sgoccioli con l'iscrizione al premio Musicultura (già premio Recanati) e ancora non so quali brani presentare! Il concerto dell'8 novembre alla Nave di Harlock a Brescia è stato rimandato e ancora non so in quale data (le cause di ciò ve le risparmio...). Sono ormai da mesi in costante attesa di risposte e appuntamenti che probabilmente non arriveranno mai. Come se non bastasse, i lavori per la sistemazione del mio nuovo studio non hanno ancora una definibile chiusura.
E pensare che l'anno scorso, di questi tempi, avevo vinto il Premio Canzone d'Autore, il Festival del Garda su RAI2 e il premio Musica nel Web!!! Il mio avanzamento musicale nel 2007, in confronto, è stato impercettibile... Ho girato un video-clip, è vero, ma la sua presentazione ufficiale è saltata! Ho presentato il mio primo EP, è vero, ma non so ancora nulla sulle copie che sono state distribuite. Ho messo su una band, è vero, ma è come se non esistesse se non si fa almeno UN concerto!
Insomma...tanto lavoro e pochi risultati, semino e non raccolgo quasi niente! Questo 2007 si sta rivelando una pessima annata per il cantautore BIKO...
E intanto la vita va avanti, i mesi passano, le stagioni si alternano e gli ipotetici punti di svolta si allontano invece di avvicinarsi. C'è un Fabio che cresce e matura e contemporaneamente c'è un Biko che invecchia.
Oggi è il 24 ottobre 2007, si va avanti anche se le strade sono secondarie e tortuose.

- Biko

22/10/07

BikoIsBack

Buongiorno ragazzi! Sono tornato operativo dopo una settimana di riposo e di collarino ortopedico. Il mondo continua a girare e io non posso permettermi di stare fermo troppo tempo. Questa settimana riconinceranno le prove con la band e i lavori per la preparazione del mio nuovo studio di registrazione. Questa settimana di riposo forzato ha risvegliato in me tanti ricordi, forse perchè ho avuto molto tempo per pensare e, chissa perchè, ultimamente la mia mente tende a proiettarsi più verso il passato che verso il futuro. Non credo sia un buon segno ma lo accetto così com'è. Sono riaffiorati ricordi e sensazioni provenienti dagli anni delle scuole superiori, vecchie canzoni scritte con Ceres, vecchi testi smielati e malinconici dedicati a ragazze che oggi ricordo solo vagamente. Oppure le prime uscite sfigate con gli amici, le prime serate sfigatisssssime nei locali, le prime esperienze in studio al Pota Rock e le lettere in codice che ci scrivevamo io e Dan! Tanta rabbia, che non se n'è mai andata completamente, le emozioni e le delusioni dell'Accademia di Sanremo, gli amici conosciuti a Castrocaro e al Festival di San Marino. Mi sono pure rimesso ad ascoltare i vecchi dischi di Carmen Consoli e dei REM, quei dischi che avevo letteralmente consumato verso la fine degli anni '90.
Forse inizio a sentirmi vecchio...dev'essere per questo che proietto il mio IO più vero nel passato. Pernso però che questo sia il primo passo per diventare vecchi dentro, e io non lo voglio ancora essere! Da oggi ricomincerò a pensare al futuro anteriore!

- Biko

19/10/07

I sogni si avverano


Le casse montate sulla mia auto stanno suonando molto forte nell'ultimo periodo. I watt sono una proiezione delle piccole scintille emesse nel mio cervello, tra le sinapsi. La musica riesce sempre a commuovermi, ad isolarmi ma allo stesso tempo ad integrarmi.  Mi da la carica di superare ciò che nella mia vita è più grande di me, o forse a volte semplicemente difficile da superare o risolvere perchè ne ho tante, tutte insieme, di cose a cui pensare. In questi giorni c'è la voce di John Lennon, in altri momenti c'era Sharon Den Adel, altre volte James La Brie, alte volte Freddie, altre volte Tobias Sammet o Joey Tempest, altre volte ancora voci varie di cantanti sconosciuti di gruppi quasi conosciuti sentiti su Virgin Radio.  Le casse della mia auto rischiano di sfondarsi a volte, perchè i bassi li devo sentire nel petto, la voce che sale deve entrarmi nelle orecchie, più veloce delle curve, più veloce del motore che ringhia, più veloce dei miei pensieri.
I sogni si avverano, per ora solamente nella mia auto.

Dan Ceres

15/10/07

Cronaca dell'incidente di BIKO [by Ceres]


Buongiorno gente! Quella che vedete in foto è quel che resta dell'automobile che sabato pomeriggio si è schiantata sulla Peugeot di Biko mentre lui era fermo ad un semaforo insieme alla sua ragazza Antonella. I miei due cari amici sono finiti all'ospedale civile di Brescia e ora si ritrovano con qualche contusione che li terrà a riposo per una quindicina di giorni. Niente di rotto per fortuna, nonostante l'urto violento: il guidatore della Fiat Punto era ubriaco e non ha proprio frenato, arrivando dritto sul'auto di Biko almeno a 80 Kmh!! Per fortuna cinture e airbag han fatto il loro dovere...

Lui mi ha incaricato di mandare un suo saluto a tutti i visitatori del blog, presto tornerà a scrivere.


Auguri a Biko e Antonella per una pronta guarigione.


Dan Ceres

12/10/07

La band di BIKO!

Forse era marzo...o aprile...non ricordo! So solo che in quel periodo scrissi su questo blog un post dal titolo "La band, la band, la band!", nel quale parlavo di un'idea assurda che mi balenava in testa, ovvero quella di mettere su un band! I mesi sono passati e non ho più tirato fuori il discorso...a parole! Voi, che mi conoscete, sapete che io non amo parlare al vento, anzi, preferisco di granlunga fare i FATTI! E così mi ritrovo ad ottobre in sala prove con una band di 4 elementi che suona la mia musica! Non solo, abbiamo anche una data già fissata, e pure di quelle importanti!! L'8 novembre alla Nave di Harlock (Brescia), un locale da show case dove, tra gli altri, hanno suonato ultimamente anche Mike Stern e Meganoidi.
Una nuova impresa che ancora non so dove mi porterà, per ora si lavora sodo e basta!
Ho deciso oggi di pubblicare le prime foto ufficiali, scattate ieri sera in sala prove.






Voce-chitarra acustica-pianoforte: Biko
Batteria: Andrea
Basso: Marcello
Chitarra elettrica: Andy
Cori: Antonella

http://www.bikomusic.net/

10/10/07

Petizione ENPALS

Al Presidente della Repubblica
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Al Ministero delle Finanze
Al Ministero dei Beni Culturali


Gentile Presidente,
Le scriviamo per segnalarLe una gravissima ingiustizia tributaria che da molti anni si perpetua ai danni dei musicisti che – come noi –esercitano la loro professione nell'attività concertistica. Per ogni concerto tenuto in Italia, la legge ci obbliga a versare all'Enpals una percentuale del nostro cachet, e anche gli enti organizzatori devono pagare un'ulteriore quota. In totale, per ogni nostro concerto viene versato all'Enpals più del 30% del nostro cachet, ma, in pratica, nessuno di noi avrà mai diritto alla pensione da parte dell'Enpals. Infatti, la legge prevede che la pensione per la nostra categoria professionale venga erogata dopo almeno 20 anni di contributi, e per raggiungere un anno occorrono 120 giornate lavorative. Poichè generalmente un concerto viene conteggiato come una giornata contributiva, per raggiungere un anno di contributi sarebbero necessari circa 120 concerti effettuati in Italia con regolari contributi versati. Per raggiungere la quota necessaria per la pensione, ossia 20 anni, sono quindi necessari 2400 concerti effettuati in Italia: un traguardo che nella storia della Repubbica Italiana forse nessun concertista classico è mai riuscito a raggiungere. Infatti la nostra professione prevede che i concerti siano preceduti da un lungo periodo di preparazione (che l'Enpals evidentemente ignora), e per di più molti di noi svolgono la propria attività principalmente all'estero, la quale si solito non rientra nei conteggi Enpals. Noi versiamo ogni anno all'Enpals molto di più delle trattenute previdenziali di gran parte degli impiegati statali, e, se la legge non cambia, non solo non avremo mai la pensione pubblica, ma neanche ci verrà restituita l'enorme cifra versata invano. Alcuni di noi hanno chiamato il call center dell'Enpals per chiedere chiarimenti, e ci è stato confermato quanto sopra, e addirittura gli stessi impiegati Enpals ci hanno suggerito di provvedere in proprio ad una pensione privata, visto che altrimenti resteremo senza. Questa è solo una delle varie ingiustizie che subiamo da parte del Fisco italiano: tra Enpals, ritenuta d'acconto, Iva e altre trattenute, più del 60% dei nostri cachet è versato in tasse. E, sia all'estero che in Italia, spesso costiamo agli organizzatori molto di più dei nostri colleghi stranieri, i quali godono di molte agevolazioni che a noi non sono concesse. Chiediamo, dunque, le seguenti modifiche alla normativa che regola la tassazione della nostra attività:
- L'abolizione del limite minimo di 120 giornate contributive annuali per ottenere il diritto alla pensione. La pensione, come già avviene nella maggior parte degli altri paesi europei, deve essere proporzionale alla somme versate all'Enpals, e indipendente dal numero di giornate contributive.
- L'introduzione di un regime fiscale speciale per i musicisti professionisti, che tenga conto delle caratteristiche essenziali della produzione del reddito; la possibilità di ottenere il modulo E 101, come per i nostri colleghi stranieri; il recupero totale delle tasse pagateall'estero; l'introduzione di meccanismi di detrazione fiscale degli oneri sostenuti, quali le spese di trasferimento e soggiorno.
La ringraziamo per la Sua preziosa considerazione, augurandoci che con il Suo aiuto sia possibile risolvere al più presto questa paradossale situazione, che per molti versi è contraria ai principi della Costituzione Italiana.
Seguono firme

----- PER FIRMARE ANDATE QUI

http://www.petitiononline.com/enpals/

Riportato da B&C

08/10/07

Concerto di Biko al PALABRESCIA: il racconto


Buon lunedì a tutti! Ieri sera è stata una serata davvero speciale, l'Italia Beer Festival si è rivelato un evento molto seguito anche nel bresciano, quindi sono stato molto felice di poter suonare all'interno di questa prima manifestazione. Ottima birra e anche ottimo pubblico; lo definirei un vero pubblico da degustazione! Mi sono divertito molto sul palco, c'era un ottimo impianto e i fonici sono stati assolutamente impeccabili! Durante la mia esibizione, oltre alle mie canzoni, mi sono divertito a proporre qualche cover d'autore come "Monnalisa" di Ivan Graziani e "La donna cannone". Momento molto emozionante quello con Antonella Bacchini, che ha letteralmente incantato il pubblico con la sua voce. Grande momento è stato anche quello con gli "Onderoad", con i quali ho proposto 2 classicissimi del rock anni '70: "Wish you where here" e "Little wing".
Colgo l'occasione per ringraziare il caro Fabrizio (anche per la super-presentazione), Sara Corna e gli Impronta Acustica, Andrea Derose e Otty!


05/10/07

Concerto di Biko al PALABRESCIA: Italia Beer Festival

Domenica 7 ottobre, dalle ore 20.00, sarò ospite musicale all'Italia Beer Festival presso il PALABRESCIA. Dopo Milano e Roma, questo è il primo evento organizzato dall'Associazione Degustatori Birra in Brescia. Durante l'evento, che inizia oggi, ci saranno momenti di degustazione, giochi e musica.
Io mi esibirò in un concerto acustico accompagnato da vari ospiti a sorpresa... Proporrò i brani del mio EP, cover riarrangiate e anche qualche nuova chicca! Purtroppo è sfumata, stavolta, la possibilità di rivedere me e Ceres sul palco insieme... Peccato, sarebbe stata un'ottima occasione! Tra i vari ospiti saranno presenti la cantante Antonella Bacchini e gli Onderoad, un duo bresciano veramente forte!
Se volete informazioni sull'evento cliccate qui:
http://www.degustatoribirra.it/ibf2007/ibf.html

Vi ricordo inoltre di continuare a votare i video di "3 Minuti" e "Voglio un posto" sul sito della trasmissione TALENT1!
Ecco i link:
http://www.talent1.mediaset.it/talentone/video/videotalent_504.shtml

Grazie a tutti!

- Biko

04/10/07

Oggi

Oggi è il 4 ottobre, un giorno importante per me e per un'altra persona.
In questo giorno sono iniziate tante cose e oggi stesso ne iniziano di nuove. Il passato lo si può ricordare, il ricordo lo si può celebrare; il futuro è da scrivere.
Dal 4 ottobre 2003 il tempo sembra essersi scritto da solo e penso che continuerà a farlo...per quanto ancora non lo so. Magari per sempre, magari anche dopo di sempre...

Ciao Amore mio..

- Biko

01/10/07

Bene o male

Il bene serve al male e il male serve al bene
perchè la mente non sa immaginare un mondo fatto per la perfezione.
La pausa serve al suono e serve anche al rumore
perchè un silenzio, se lo vuole, è più importante di un miliardo di parole.
Il buio serve al sole, che deve illuminare
le facce di chi ti può amare ma intanto fa finta di lasciarti andare.
Il bello serve al brutto e il brutto a volte piace,
perchè la bellezza più vera si lascia sfuggire e non si fa trovare..

Fiori grandi nella grandine
che stanno in piedi ad aspettare il sole, sia nel bene che nel male.
Sogni grandi da spezzare
e bene o male l'importante è che capisci da che parte stare.


Il bene serve al male e il male serve al bene,
il bianco serve al nero, il nero serve al bianco, il grigio sta con chi gli pare.
La mente serve al cuore e il cuore, no, non mente
e quando davvero ci credi all'amore non pensi che possa finire.
Il caldo scioglie il gelo e noi ci possiam scaldare,
perchè l'estate non è estate se non c'è un inverno che ti fa aspettare.

Fiori grandi nella grandine
che stanno in piedi ad aspettare il sole, sia nel bene che nel male.
Sogni grandi da spezzare
e bene o male l'importante è che capisci da che parte stare.

Il bene serve al male e il male serve al bene
perchè la mente non sa immaginare un mondo fatto per la perfezione...

(Testo e musica di Fabio "BIKO" Vaccaro)