Tutto accade per un motivo

E' una frase rassicurante questa, vero? Sono in molti a pensarla, o meglio, sono in molti ad USARLA. Artisti, persone che hanno sogni nel cassetto e che inseguono obiettivi più o meno importanti, si tengono ben custodita questa frase in un angolino del cervello e al momento giusto la tirano fuori. Nel bene e nel male, pensare che tutto accade per un motivo aiuta a sentirsi meno soli in questo mondo. Il fato, il destino, ogni evento futile o importante della nostra vita sembra far parte di un disegno preciso.
Io penso che questo pensiero sia limitante, anzi, controproducente. Immaginare che tutto accada per un motivo mi fa sentire un "prigioniero", come se non potessi decidere di prendere la strada che voglio perchè E' SCRITTO che non è quella la via giusta per me. Peggio ancora è pensare che questo fato, questo destino, ti stia portando esattamente dove vuoi arrivare; a questo punto ogni evento, bello o brutto che sia, può apparire davvero come un disegno divino!
Non voglio esporre troppo il mio giudizio, c'è chi ci crede e chi non ci crede, si potrebbe aprire un dibattito infinito su questo argomento! So una cosa però...ho lavorato per 2 mesi dietro ad un progetto per me importante, tutto sembrava confluire perfettamente verso quel momento, che immaginavo grande, da far perdere il fiato! Tutti i grossi ostacoli erano ormai superati, grazie anche alla mia tenacia, mi restava solo la parte finale, quella più divertente, quella da tenere nella memoria...invece un minuto prima del grande momento capita l'imprevisto più subdolo del mondo, l'imprevisto che, forse, solo Dio poteva immaginarselo così preciso e puntuale...morale: quasi tutto il progetto salta! In quel momento ho dovuto per forza aprire il cassettino più nascosto della mia mente e tirare fuori un pensiero: "tranquillo Biko, tutto accade per un motivo...".

- Biko