18/06/07

5 domande di CERES a BIKO

1. Ciao Biko, pensi che artisti come Hendrix, Joplin, Mercury, Cobain e Morrison avrebbero avuto la stessa fama se non fossero morti prematuramente?
Difficile questa domanda! Non saprei, forse non tutti ma credo che all'estero gli artisti del passato vengano sempre trattati con rispetto. In Italia accade raramente, storie come quella di Mia Martini insegnano......


2. Cosa pensi del rock italiano se lo confrontiamo con quello attuale che proviene da Inghilterra o Usa?
Beh, il rock italiano non è mai stato all'altezza di quello inglese o americano, probabilmente per una questione di lingua o di cultura. Ci siamo sempre fatti contaminare però, positivamente, e nell'odierno underground musicale italiano ci sono diversi gruppi che fanno del buon rock moderno. Spero che vengano fuori prima o poi.


3. Ti sei dato delle scadenze per i tuoi progetti musicali attualmente attivi? Qual'è la strada che vuoi intraprendere?
Sempre più difficili 'ste domande!! Non è semplice darsi delle scadenze quando in testa si hanno tanti progetti come li ho io. Sarà la vita stessa a dirmi quando sarà il momento di chiudere certi capitoli e aprirne altri. Di strade ne ho diverse davanti, punto a quella del cantautore ma valuto seriamente anche quella dell'autore o dell'arrangiatore o, perchè no, del turnista. Se c'è la musica attorno a me ogni cosa va bene!


4. Attualmente, quali sono gli artisti italiani e stranieri che ti stanno piacendo di più?
Iniziamo con gli italiani: ne escono sempre di meno purtroppo, mentre solo 10 anni fa venivano fuori Carmen Consoli, Elisa, Alex Britti, Max Gazzè, e altri ancora... Tra il 2006 e il 2007 è sopravvissuto, per fortuna, praticamente solo Simone Cristicchi! Lui è uno che mi piace. Seguo molto Morgan, i Negramaro e la "cara" Cantantessa. Una grande band di oggi, secondo me, sono i Baustelle. All'estero c'è molta più scelta, senza dubbio, negli ultimi anni sono arrivati personaggi come Norah Jones, Jamie Cullum, Keane, Travis, Maroon 5, White Stripes. Gente "con le palle" insomma.

5. Descrivi la band perfetta che dovrebbe affiancarti in una tua eventuale tournèe italiana.
Ne parlavo giusto l'altro giorno con un chitarrista col quale stavo improvvisando una jam session in un parco...cerco musicisti "onesti". Non ho bisogno di gente con una tecnica spaventosa o con anni di studi, vorrei delle persone che sappiano mettersi onestamente al servizio della musica, senza strafare! Batterista che sappia tenere bene il tempo e che abbia più gusto sui suoni che sulle rullate; chitarrista "valvoloso" tendente più al funky che all'hard rock; bassista molto ritmico e con un pò di estro sui suoni. Questo già potrebbe bastarmi per mettere in piedi una band di ottimo livello.

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